LA NOSTRA STORIA
La nostra storia
La Foleia è un luogo molto speciale, una follia prima immaginata poi realizzata con arte, coraggio e determinazione. Inventata da un bosco di querce, con l’aiuto di un rabdomante, è diventata un cerchio d’acqua di 4000 mq alimentata dalla sua sorgente naturale del Ticino. Sulle due rive opposte del lago sorgono le due case che si specchiano; una a pianta ottagonale, con le porte finestre che dal salone inquadrano l’acqua e le statue che ne ornano i bordi. L’altra, un padiglione in stile neoclassico, con le grandi vetrate che si aprono sulle scale che entrano nel lago. Intorno, come una cortina, un’imperdibile varietà di alberi, piante e fiori, un giardino segreto e inimmaginabile, che nemmeno dal cancello si può intuire.
In primavera le rane vengono ad accoppiarsi nelle acque del lago. E il suono delle loro voci abita le notti incantate. Col progredire dei giorni, le ninfee sbocciano con i loro fiori rosa e lo specchio d’acqua diventa sorprendente, con i pesci “boccaloni” che saltano a mangiare le zanzare, le libellule che riempiono l’aria e i germani reali che formano famiglie, con gli anatroccoli che nuotano tra le piante. La sera, a volte, si vedono gli aironi che si posano sul lago a pescare e riposarsi. Un luogo magico dove la natura protagonista ci fa sentire parte di lei e le case, con i loro eleganti arredi, sono pietre preziose incastonate nel paesaggio. E dove, fuori, poco lontano ferve la vita mondana del Lago Maggiore.